E’ un dio che non esiste
ogni tanto ritorno, apro la porta, cerco una scrivania che non esiste, sistemo la sedia “sgangherata” e dimenticata … e penso senza un perché.Scrivo quello che la mente al momento mi detta. Forse non seguirò un filo logico, forse apparirò sconnesso, ma è questa oggi è la mia vita: una continua “sconnessione”La vita è come la sedia, quella sedia “sgangherata”.Sono qui, e sono là sempre a combattere, a sfidare questa sedia che è diventata sempre più disgraziata. Ultimeranno prima o poi questi continui spostamenti, quasi viaggi …Quando non mi ritroverò più attaccato ad una flebo sarà solo troppo tardi…
Un Anarchia Sentimentale un nuovo idioma … gocce di veleno su un diverso pensiero a consolare il nostro bisogno di un nuovo botto per una “nuova” libertà … l’amore senza croci, senza stato … abbi coscienza SENZA CATENE ..