Loro Capacissimi, noi: VITE VENDUTE!

"Poliziotti indagati per depistaggio sulla strage di via D’Amelio"

Ma che gioco di Flipper!
 
Nel flipper ci sono delle pinne: flippers, appunto che sono comandate da pulsanti esterni alla…macchina per mezzo delle quali il giocatore colpisce una biglia mirando ai bersagli posti su…un piano inclinato, che sta al di là di un vetro….trasparente: ogni bersaglio colpito, o combinazione di bersagli : punteggio o un bonus.
 
Quando erano in voga i flippers nei bar ,nei locali: pieno di giocatori! e si vedevano; Ora si vedono i giocatori di videopoker.
I giocatori delle mafie e dello Stato non si vedono sempre…coperti, e sempre… chi tira la coperta nell’illusione di scoprirli, la coperta è grande non è troppo corta e così avviene che si arrotola, si…intriga e ogni tanto qualcuno: cucù! scappa fuori dalla coperta e intanto sotto gli altri…: volta, gira, rigira questa coperta, secondo gli interessi di altri giochi, perché quello che si vede è solo il gioco del flipper o del videopoker, i giochi altri e i loro giocatori non si vedono, solo si sente il FETORE.
Vivi, diciamo così! e convivi con questo FETORE, fetore di sangue, di esplosivo, di morte, o nei bassi napoletani o nell’attico a Milano, nella casa di periferia  a Mosca, nel grande albergo a Pietroburgo, nel ristorante di lusso sulla croisette, nella casa fatiscente in Cecenia…..
E’ il FETORE di
"The Making of a New Empire" (documentario di Jos de Putter sulla mafia cecena).
E’ il FETORE  globale del stato di cose presenti globale.
 
 Per restare in Italia, vediamo il solito copione che va avanti da anni: dalla strage di Portella della Ginestra: chi fa dichiarazione ora non si chiama Gaspare Pisciotta, ma Angelo Fontana e Gaspare Spatuzza; si parla di uomini di servizi segreti "deviati" coinvolti nelle organizzazioni mafiose, di trattative tra Mafie e Stato, e c’è chi indaga sul fatto se queste trattative sono andate in porto, se lo Stato si è piegato alla trattativa o no, se Reina quando dice che gli assassini veri stanno fuori dice il vero oppure no?, disquisizioni su: mandanti, favoreggiatori, organizzatori ed esecutori.
 
Per un rivoluzionario non è il caso di seguire questa o quella versione, per un rivoluzionario l’importante è:
CHE LO STATO CAPITALE ESISTE IN QUANTO CONNATURATO CON LA MAFIA.
Senza l’una non può esistere l’altro.
Un rivoluzionario non si stupisce certo di sentire che "SERVIZI DEVIATI" sono coinvolti in stragi di mafie e stragi di altro genere: LO SA!
Le inchieste le lascia ai magistrati per un rivoluzionario quello che conta è questa verità.
Del resto ormai la cosa l’ha chiara anche Il magistrato Caselli! questo è un video illuminate, ritengo
 
Certo lui è un uomo di Stato non come me che sono una compagna contro lo Stato e dice le mafie sono  colluse con pezzi di Stato, pezzi, di finanza: e saranno pezzi ma sono  pezzi che contano veramente per me!
la "spina dorsale" appunto!
"la faccia oscura", quella di sempre, aggiungo io.
Finalmente , almeno, dice che i terroristi non sono uguali ai mafiosi! finalmente! hanno lo stesso regime carcerario, lo stesso trattamento ma non sono la stessa cosa, finalmente, è stato detto!
E chi si illude che prendono atto legislativamente di questa cosa?, io no di certo, e sarebbe una pretesa solo "dissidente!".
Le mafie sono la spina dorsale del sistema capitale, avere a portata di mano "terroristi" da punire a monito di ribellioni e rivolte è necessario, invece.
I ogni caso la sostanza politica di tutto questo scontro è chiara: Qui c’è l’ennesima resa di conti fra borghesie: i Boiardi di Stato debbono regolare i loro conti, ristrutturare la loro catena di comando per nuove alleanze, nuove formazioni politiche ed economiche, è logico che questo scontro passi in quello che è poi il sistema sostanziale: LE MAFIE.
 
Intanto noi, curvi alla catena di comando in questo fetore tiriamo la nostra vita, tutti servi consapevoli o no delle mafie: e che differenza c’è tra un pusher ed uno che  va a crepare in fabbrica o ad un call center? che il primo muore accoppato sulla strada, gli altri sul posto di lavoro.
IL PADRONE E’ SEMPRE LO STESSO!

Le salaire de la peur – Trailer Palau i Fabre en «La Salaire de la peur»

vittoria
L’Avamposto degli Incompatibili
www.controappunto.org